sabato 27 settembre 2014

Farina Manitoba



La farina Manitoba (o Farina Americana) proviene dalle praterie del Nord America dove un adeguato livello di umidità e il suolo fertile, ne fanno un luogo ideale per la coltivazione del grano.
Manitoba è il nome dell'antica tribù indiana di questi luoghi.
E' una farina di grano semi-duro molto ricca di proteine e glutine che si presta ottimamente nella produzione di dolci a lunga lievitazione e del pane.
La farina Manitoba è indicata per i dolci e i pani a lunga lievitazione perché contiene una grossa quantità di proteine insolubili (glutenina e gliadina) che, a contatto con un liquido nella fase d'impasto, producono glutine. Il glutine forma una tenace rete che, negli impasti lievitati trattiene i gas della lievitazione permettendo un notevole sviluppo del prodotto fino durante la cottura; nel caso delle paste alimentari trattiene invece gli amidi che renderebbero collosa la pasta e permette una cottura al dente. In genere si utilizza la Manitoba mischiata ad altri tipi di farina per un impasto perfetto.

Vediamo alcune ricette dolci e salate che prevedono l’uso di questa farina “forte”:
  • Panettone e pandoro
  • Pane (ad esempio le baguettes)
  • Bignè
  • Torte alte (ad esempio la torta paradiso)
  • Babà
  • Pizza a lunga lievitazione
  • Cornetti e bomboloni fatti in casa
  • Focaccia genovese
  • Panettone gastronomico (quello “salato”)

Un’indicazione importante da tenere a mente a proposito di farina Manitoba: il suo alto contenuto in glutine la rende del tutto inadatta, anzi, nociva, per chi soffra di celiachia e di sensibilità a questa proteina.

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